Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Esercizi di memoria - Andrea Camilleri - copertina
Esercizi di memoria - Andrea Camilleri - 2
Esercizi di memoria - Andrea Camilleri - 3
Esercizi di memoria - Andrea Camilleri - copertina
Esercizi di memoria - Andrea Camilleri - 2
Esercizi di memoria - Andrea Camilleri - 3
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 136 liste dei desideri
Esercizi di memoria
Disponibilità in 5 giorni lavorativi
18,00 €
18,00 €
Disp. in 5 gg lavorativi
Chiudi

Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori

Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
Spedizione Gratis
18,00 €
Vai alla scheda completa
Libraccio
+ Spese di spedizione
-46% 18,00 € 9,72 €
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
Spedizione Gratis
18,00 €
Vai alla scheda completa
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Libraccio
+ Spese di spedizione
-46% 18,00 € 9,72 €
Chiudi
ibs
Chiudi
Libraccio
Chiudi
Esercizi di memoria - Andrea Camilleri - copertina
Esercizi di memoria - Andrea Camilleri - 2
Esercizi di memoria - Andrea Camilleri - 3
Chiudi

Promo attive (1)

Descrizione


23 storie pensate in 23 giorni, che raccontano come nitide istantanee la vita unica di Camilleri

«Ogni tanto mettevo la mano in tasca e carezzavo la pietruzza colorata, il segno tangibile che una volta mi era stata concessa la grazie di intravede la Bellezza» - Andrea Camilleri

Ogni mattina alle sette, lavato, sbarbato, vestito di tutto punto mi siedo al tavolo del mio studio e scrivo. sono un uomo molto disciplinato, un perfetto impiegato della scrittura. Forse con qualche vizio, perché mentre scrivo fumo, molto, e bevo birra. E scrivo, io scrivo sempre

Questo è Camilleri. Poi a novant'anni arriva il buio. E così come non era terrorizzato dalla pagina bianca, combatte anche l'oscurità della cecità e inizia a dettare. La sua produzione letteraria trova nell'oralità una nuova via per raccontare le sue storie. Ma se forte era la sua disciplina prima, lo è ancora di più oggi che può contare esclusivamente sulla sua memoria. E quindi occorre tenerla in esercizio: osservare nei dettagli i ricordi, rappresentarsi nella mente le scene. Quelli qui pubblicati, come dice lui, sono i compiti per l'estate: 23 storie pensate in 23 giorni, che raccontano come nitide istantanee la sua vita unica e, sullo sfondo, quella de nostro Paese. La memoria qui non p ami appesantita né dalla malinconia né dal rimpianto. Per questo Camilleri ha chiesto a chi parla attraverso i colori, le forme e i volumi di rendere il suo esercizio più godibile, più leggero, più spettacolare.
L'ideale della mia scrittura è di farla diventare un gioco di leggerezza, un intrecciarsi aereo di suoni e parole. Vorrei che somigliasse agli esercizi di un'acrobata che vola da un trapezio all'altro facendo magari un triplo salto mortale, sempre con il sorriso sulle labbra, senza mostrare la fatica, l'impegno quotidiano, la presenza del rischio che hanno reso possibili quelle evoluzioni. Se la trapezista mostrasse la fatica per raggiungere quella grazie, lo spettatore certamente non godrebbe dello spettacolo.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2017
28 settembre 2017
242 p., ill. , Rilegato
9788817096911
Chiudi

Indice

Questo libro nasce appunto come un esercizio, una sorta di compito per le vacanze. Nell'estate del 2016, infatti, in prossimità dei miei 91 anni, mi sono portato il lavoro sul Monte Amiata dove da sempre passo le mie ferie agostane. Non potendo dettare in vigatese, allora la gentile Isabella Dessalvi si è prestata a venire ogni mattina a scrivere i miei ricordi. Ora io non avevo messo in conto la pubblicazione del libro, non perché non mi piacessero i racconti, ma perché avendo una certa età, avendo da poco festeggiato il centesimo libro, essendo ormai cieco (e quindi come fa a scrivere?) e ricevendo quindi ogni giorno accuse di assoldare dei "negri" che scrivono al posto mio, mi ero proposto di lasciarlo nel cassetto e buonanotte. Poi mi è stato suggerito di provarne a fare un libro diverso: perché non chiedere a sei tra i più apprezzati illustratori italiani, di differenti generazioni, di contribuire con un disegno che potesse rappresentare il "sentimento" del mio libro? Vi chiederete: e perché mai, essendo appunto diventato cieco, l'idea di avere delle illustrazioni che non avrei mai potuto vedere mi ha convinto a pubblicare i miei esercizi? Perché io ho sempre amato l'arte, perché io quando non ne posso più del buio nel quale sono costretto, mi ristoro nel ricordarmi pennellata dopo pennellata l'immagine dei quadri che ho più amato e così nella mia mente tornano i colori. E allora, anche se non li vedo, mi sono fatto raccontare nei minimi particolari le illustrazioni dei miei compagni di libro, me le sono ricostruite nella mia immaginazione e, lo confesso, mi sono piuaciute assai. Quindi grazie a Gipi, Alessandro Gottardo, Lorenzo Mattotti, Guido Scarabottolo e Olimpia Zagnoli. Un ringraziamento particolare a Tullio Percoli per la copertina.

Valutazioni e recensioni

4,25/5
Recensioni: 4/5
(8)
5
(3)
4
(4)
3
(1)
2
(0)
1
(0)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Elena
Recensioni: 4/5

Una raccolta molto eterogenea di brevi racconti,o meglio ricordi d'infanzia,dei grandi professionisti con cui ha lavorato e di curiosi e bizzarri incidenti.Una lettura piacevole,resa particolare dalla sensibilità e dal gusto per il paradosso dell'autore.Molto apprezzabili anche le illustrazioni che accompagnano il libro.

Leggi di più Leggi di meno
Renzo Montagnoli
Recensioni: 4/5

Come assai opportunamente l’autore precisa in una sua introduzione all’opera la stessa è stata concepita come un esercizio per le vacanze trascorse nell’estate del 1916 nella casetta sul Monte Amiata. L’età, che inevitabilmente trasforma e storpia anche la memoria, con l’aggiunta della sopravvenuta cecità, fanno sì che questi ricordi messi giù come racconto costituiscano per Camilleri soprattutto un punto fermo. Al lettore queste prose possono far pensare, giustamente, a una sorta di autobiografia non consequenziale, cioè a un insieme di episodi che possono far sapere qualcosa di più sul trascorso dell’autore. Preciso subito che non si racconta di eventi eclatanti, anzi, tranne pochi casi, di tratta di fatti che sconcertano nella loro banalità e che possono essere riferiti anche a vite di altre persone. Chi si aspettasse un Camilleri segreto, una figura dal passato epico, è meglio che si metta l’animo in pace, perché Camilleri è un comune mortale. Ciò non toglie che, nella sua non certo corta vita che ha attraversato un periodo storico memorabile per l’Italia, ci siano stati episodi che, almeno a puro titolo di curiosità, possono interessare, quali, per esempio, la storia quasi kafkiana delle ceneri di Pirandello, o la vicenda dell’ingegnere che in periodo bellico si diletta a costruire aquiloni con i quali intende bombardare Malta, per non dimenticare poi l’incontro con i briganti della banda del famigerato Salvatore Giuliano, oppure la fallita intervista a Luciano Liggio. L’episodio migliore, però, almeno secondo me, è il colloquio con Eduardo De Filippo sulla sua isola nel golfo di Napoli. Meno interessanti e, a parer mio, addirittura noiose sono le prose ove si racconta di incontri con artisti del mondo delle lettere e dello spettacolo. Forse per l’autore hanno un’importanza tutta particolare che invece non riesce a cogliere chi vive fuori da quel mondo. Nel complesso, benché fra alti e bassi, la lettura è abbastanza interessante.

Leggi di più Leggi di meno
manu
Recensioni: 4/5

Un libro che si legge volentieri di cui le novelle raccontate al suo interno stimolano al lettore un senso in innaturale di curiositá e mistero riguardo la vita dell'autore, che, nonostante non siano storie incredibili e leggendarie sono molto piacevoli e coinvolgenti.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

4,25/5
Recensioni: 4/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(3)
4
(4)
3
(1)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Conosci l'autore

Andrea Camilleri

1925, Porto Empedocle (Agrigento)

Nato a Porto Empedocle (Agrigento), Andrea Camilleri ha vissuto per anni a Roma.  Dal 1939 al 1943, dopo un periodo in un collegio da cui viene espulso, studia ad Agrigento al Liceo Classico Empedocle dove ottiene la maturità classica senza dover sostenere l’esame a causa dell’imminente sbarco degli alleati in Sicilia. A giugno inizia, come ricorda lo scrittore, "una sorta di mezzo periplo della Sicilia a piedi o su camion tedeschi e italiani sotto un continuo mitragliamento per cui bisognava gettarsi a terra, sporcarsi di polvere di sangue, di paura".  S’iscrive all’Università (Facoltà di lettere) ma non si laureerà mai. Si iscrive anche al Partito Comunista.Inizia a pubblicare racconti e poesie e vince il Premio...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore