Esilio, pellegrinaggi e altri viaggi

Il volume raccoglie gli atti del convegno su "Esilio, pellegrinaggio e viaggio" tenutosi presso la Facoltà di Lingue e Letterature straniere dell’Università degli Studi della Tuscia nei giorni 6 e 7 marzo del 2003. L’opera compare all’interno dell’importante collana “Viaggi e storia” e arrivata, in neppure un anno di vita, già al quarto volume. L’idea di creare una raccolta di studi e di contributi dedicati alla complessa e multiforme tematica del viaggio venne tempo fa a Gaetano Platania, preside della Facoltà, cui si deve tra l’altro la cura del tomo inaugurale su "Viaggiatori da e per la Tuscia" uscito quasi esattamente un anno fa. La scommessa di Platania, insieme scientifica ed editoriale, si può ben dire sia stata ampiamente vinta. L’originalità di una simile scelta è consistita nell’aver voluto accoppiare, in un connubio felice all’insegna della tematica onnicomprensiva del viaggio, ricerche scientifiche e attività didattiche svolte a vario titolo dai docenti della Facoltà di Lingue. Il numero di costoro è talmente cospicuo da poter tranquillamente affermare – senza tema di smentita – che la concentrazione di studiosi di tematiche viaggistiche nella Facoltà rappresenta un unicum nel panorama universitario nazionale.

Il volume raccoglie gli atti del convegno su "Esilio, pellegrinaggio e viaggio" tenutosi presso la Facoltà di Lingue e Letterature straniere dell’Università degli Studi della Tuscia nei giorni 6 e 7 marzo del 2003. L’opera compare all’interno dell’importante collana “Viaggi e storia” e arrivata, in neppure un anno di vita, già al quarto volume. L’idea di creare una raccolta di studi e di contributi dedicati alla complessa e multiforme tematica del viaggio venne tempo fa a Gaetano Platania, preside della Facoltà, cui si deve tra l’altro la cura del tomo inaugurale su "Viaggiatori da e per la Tuscia" uscito quasi esattamente un anno fa. La scommessa di Platania, insieme scientifica ed editoriale, si può ben dire sia stata ampiamente vinta. L’originalità di una simile scelta è consistita nell’aver voluto accoppiare, in un connubio felice all’insegna della tematica onnicomprensiva del viaggio, ricerche scientifiche e attività didattiche svolte a vario titolo dai docenti della Facoltà di Lingue. Il numero di costoro è talmente cospicuo da poter tranquillamente affermare – senza tema di smentita – che la concentrazione di studiosi di tematiche viaggistiche nella Facoltà rappresenta un unicum nel panorama universitario nazionale.