L'estate dei segreti perduti

Cadence è una Sinclair, e come tale da lei ci si aspetta un comportamento sempre rispettabile ed impeccabile. In questa famiglia, sempre dedita a rispettare le apparenze, non ci sono criminali o drogati, sono tutti belli, biondi e atletici. Tuttavia le cose sono destinate a cambiare con l’estate numero quindici, l’estate in cui Cady ha un brutto incidente di cui crede di sapere tutto. Il libro è scritto in prima persona e mi viene spontaneo definire l’avventura della protagonista come una caccia al tesoro un po’ diversa: A diciassette anni, tornata sull’isola di famiglia per trascorrere l’estate, Cadence è intenzionata a scoprire tutto ciò che è successo due anni prima, perché i suoi parenti sono restii a parlarne e soprattutto perché i suoi cugini e il suo fidanzato non si sono più fatti sentire da allora. E’ un libro che cattura fin da subito, lo stile è scorrevole e per nulla pesante e ciò aumenta la voglia di andare avanti. In più, durante il racconto, sono introdotte delle mini-favole di circa due pagine, in piccola parte collegate alla storia principale. Il tempo della storia non è lineare: gli eventi dell’estate numero quindici e dell’estate numero diciassette si intrecciano, cosa normale se si pensa che il tutto è un racconto in prima persona e la protagonista riflette su ciò che scopre e/o ricorda e ce lo racconta.

Storia molto carina e piacevole, rivolta principalmente ad un lettore giovane data l'età dei protagonisti e l'insegnamento che può dare. Il colpo di scena finale è stato per me inaspettato, ma una volta finito il libro, ripensando a quanto letto in effetti alcuni indizi buttati qua e là si potevano scorgere. Consigliato vivamente

Si tratta di un libro per adolescenti e va preso come tale. Il colpo di scena finale "lo salva un po'". Detto questo, credo che un libro debba coinvolgere ed emozionare dalla prima all'ultima pagina, non ha senso creare tanta aspettativa e descrivere la verità in cinque righe nelle ultime pagine. È come quando nei film horror ,per mancanza di inventiva, spuntano mostri all'improvviso: sul momento ti spaventi ma non ti lascia nulla... e saprebbe farlo chiunque.