Le età di Lulù

Lulù è un romanzo forte, esplicito, violento, sia nelle parole che nei fatti raccontati. Eppure riesce a non essere volgare. È intrigante seguire Lulù nella scoperta del suo erotismo malato. Lulù si fa amare nelle sue insicurezze e la sua ricerca d'amore. D'altronde Lulù si rifiuta di credere che i suoi desideri siano speciali, inediti. I desideri inediti non esistono, dice. Anche i personaggi di Pablo e di Marcelo sono interessanti. In molti hanno guardato con orrore all'incesto, ma io credo che sia perfettamente in linea con la storia e le sue devianze. Per gli amanti di storia, è molto interessante anche vedere l'ambientazione di questa vicenda. Una Madrid metropoli che non è altro che un paese grande. Una famiglia numerosa dove non c'è abbastanza affetto da dare a tutti i figli. Le persecuzioni politiche. E Pablo che espatria proprio ore che "il vecchietto è ormai in punto di morte". Scritto magistralmente, almeno nella versione in lingua originale che ho letto io, rivista e corretta dall'autrice quindici anni dopo la prima pubblicazione.

Questo libro rientra fra i pochi che, mio malgrado, non sono riuscita a portare a fine, nonostante sia ben scritto e coinvolgente. Non per le scene di sesso, ma per l'atmosfera che si respira fin dall'inizio: la decadenza, l'incapacità di crescere, i rapporti perversi di Lulù con personaggi di ogni tipo, la depravazione del marito spinta ogni oltre limite, l'incesto, la presenza di una bambina di 4 anni ignara spettatrice di una realtà familiare marcia nel profondo... Probabilmente l'ho letto in un momento sbagliato della mia vita, magari un giorno mi verrà la voglia di rileggerlo per sapere come va a finire.

a tratti forte,a tratti insignificante,a tratti "complesso"..non riesco a capire se mi piace o no! Lulù però,è un personaggio stranamente interessante!!