Evidence based nephrology. Ediz. italiana

La medicina basata sull'evidenza sta assumendo un ruolo sempre più importante nel guidare la cura del paziente a livello mondiale. Tale approccio nasce da un insieme di fattori, fra cui il desiderio dei medici di migliorare la qualità della pratica clinica, a fronte di una mole schiacciante di nuove informazioni biomediche e la consapevolezza del fatto che, in un contesto di risorse sanitarie limitate, la migliore evidenza di efficacia disponibile dovrebbe avere un ruolo centrale nel decidere quali specifici trattamenti siano meritevoli di investimenti e, su una scala più ampia, influenzare le specifiche decisioni della società in merito all'attivazione di singoli servizi di assistenza sanitaria. In ciascuno dei casi, l'evidenza costituisce una delle componenti principali per scelte terapeutiche meno arbitrarie, più razionali, più trasparenti e condivisibili e più adattate alle necessità del singolo paziente. È attraverso l'analisi di tutte le aree cliniche della nefrologia che un testo come l'Evidence-based nephrology approfondisce l'evidenza scientifica che guida la diagnosi e la gestione dei pazienti attraverso dati di vario tipo, fra cui quelli provenienti da studi epidemiologici ed osservazionali di alta qualità, e dà rilievo allo "spettro di incertezza clinica" dove mancano prove di efficacia nella speranza di stabilire la scala di priorità dei futuri trial clinici. L'Evidence-based nephrology rappresenta una risorsa centrale per il nefrologo, che risulterebbe altrimenti ostacolato da problemi di tempo nella sua ricerca su quesiti quotidiani, e per lo studente di nefrologia che può usufruire di un'unica e pratica fonte di evidenza clinica.