The Fat of the Land

L'opera omnia dei "Prodigy"! L'apice del gruppo musicalmente e artisticamente. Milioni di dischi venduti in tutto il mondo e N. 1 in quasi tutte le classifiche. La fusione per eccellenza della dance e del rock, anzi technorock!Quel granchio racchiuso in quella copertina è stato l'emblema di una Londra in decadenza e della rivolta giovanile underground che ha fatto il giro del pianeta. Intenso, pesante, infame e pieno di energia su cui molti di noi hanno scaricato tanta rabbia e felici momenti. Videoclip fuori dai canoni e concerti fuori dall'ordinario per questo gruppo che oggi a mio modesto parere potrebbe chiudere la carriera lasciando alle spalle uno degli album più famosi della storia. . . . . . . ( forse ci metterei in mezzo anche "Music For The Jilted Generation", anche questo grandioso ). Peccato che oggi mancano un pò di originalità! 56 minuti per dieci tracce perfette che seguono sempre lo stesso filo logico senza mai annoiarti. "Firestarter", "Smack My Bitch Up", "Breath", "Mindfields" e "Funky Shit" sono assolutamente spettacolari. . . . . . inutile descriverle, chi ama la dance difficilmente non le ricorda. Dopo quasi 10 anni questo disco va ancora alla grande e ancora c'è chi se le canta! Naturalmente poi il successo ha portato tante rogne, litigi, lunghe pause di riflessione, un seguito che manca di originalità e c'è persino chi se ne andato dopo aver guadagnato tanti soldi. In un pezzo di storia durato 15 anni fino ad ora e che forse non ritornerà mai più. Peccato! Comunque a volte rivedere il passato è molto bello e questo è un esempio!