Compositore ungherese. Compagno di studi di Bartók e Kodály all'Accademia di musica di Budapest, svolse gran parte della sua attività in Austria, dove si affermò come uno degli ultimi protagonisti della storia dell'operetta viennese, da lui arricchita con suggestivi motivi desunti dal folclore magiaro. Conseguì i maggiori successi con Manovre d'autunno (1908), La principessa della czarda (1915), La contessa Maritza (1924) e La principessa del circo (1926). Nel 1940 si stabilì negli Stati Uniti.