Direttore d'orchestra e compositore russo, naturalizzato italiano. Allievo di Cortot e N. Boulanger a Parigi, quindi di Scherchen, collaborò per qualche tempo con Diaghilev e i Balletti russi, affermandosi negli anni '30 soprattutto come compositore (alcune cantate e balletti, fra cui Icare, 1932). Nel dopoguerra si stabilì in Italia, dove riorganizzò l'orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, e acquistò fama internazionale come direttore sensibile e raffinato, soprattutto in Stravinskij e in Cajkovskij.