Nome d'arte di Ecaterina Ruxandra Vladescu-Olt, attrice rumena. Inizia la carriera cinematografica a metà degli anni '30, recitando soprattutto in produzioni inglesi e americane. Tra le sue interpretazioni si ricordano la ballerina di cabaret implicata in un intrigo inscenato per nascondere un omicidio e a sua volta ingannata in Alibi (1938) di P. Chenal, e la ribelle Thérèse, che entra in una congregazione domenicana per cercare un nascondiglio dopo aver ucciso l'uomo che l'aveva tradita in La conversa di Belfort (1943) di R. Bresson. In Métisse (1993) di M. Kassovitz è la nonna dello spacciatore ebreo coinvolto in un ménage à trois intrecciato a problematiche razziali.