Attore francese. Di formazione teatrale, arriva tardi al cinema segnalandosi in due opere di M. Carné: L'amore e il diavolo (1942) e Amanti perduti (1945), opera miliare della cinematografia transalpina arricchita da una brillante prova d'attori, in cui H. interpreta il raffinato bandito Lacenaire. La sua carriera prosegue con autori e ruoli più popolari e di cassetta, legati perlopiù a storie parigine in costume come Fantomas (1947) di J. Sacha, ispirato alle gesta dell'eroe dei feuilleton, Il fiacre n. 13 (1948) di M. Mattòli e Fanfan la Tulipe (1951) di Christian-Jaque.