L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2013
Anno edizione: 2015
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Solo, ancora solo, ma usa il plurale quando, in sella al sauro Malek, attraversa le sconfinate pianure ungheresi e racconta il suo secondo capitolo di un'avventura unica. Forse più descrittivo e meno avventuroso del primo, più mondano, per così dire, comunque sempre prezioso ed interessante per il fascino delle terre e delle genti che descrive solo un attimo prima dello stravolgimento bellico, lasciandone una testimonianza imperdibile. Fermor riprende dall'Ungheria il suo diario di viaggio, a mille miglia da casa, oltrepassando i Carpazi e oltre fino a... Questa di Fermor è, senza se e senza ma, una trilogia da completare e da gustare fino in fondo a 'La strada interrotta'. 3 stelle e 1/2.
Il libro, Between the Woods and the water - On foot to Costantinople: from the Middle Danube to the Iron Gates, è stato pubblicato in UK nel 1986 ma tradotto in Italia per Adelphi nel 2013. Si tratta degli appunti, sistemati e rimaneggiati in seguito, della seconda parte del viaggio intrapreso nel 1934 dal mitico Patrick Leigh Fermor. Il viaggio di questo baldo giovane della nobilità inglese partiva da Londra a piedi e aveva come meta Istanbul. La prima parte del viaggio è raccontata in Tempo di regali (2009), che ho letto a suo tempo e mi era piaciuto per lo stile shabby chic dell'autore, tra il trasandato intellettuale e il giramondo fancazzista, ma coi soldi. Questo secondo libro continua l'epopea, tra le praterie, i boschi, i monti selvaggi, i torrenti e i fiumi dell'Ungheria e della Romania. L'autore va ospite da ricchi amici che possiedono decadenti dimore in campagna con preziosissime biblioteche. Fa una serie di ragionamenti storico- linguistici, che a me piacciono tanto, e conosce la gente del posto, dormendo in suntuose camere da letto, in fienili o sotto gli alberi di una meravigliosa estate balcanica. Sempre a piedi, al massimo a cavallo o prendendo passaggi in macchina da facoltosi gentiluomini (e allegre gentildonne) del luogo. Una vacanza mentale.
Uno dei rari libri la cui lettura e' fonte di continuo godimento. Come il precedente Tempo di Regali, e' una lettura fondamentale per apprezzare le qualita' leterarie e la profondita' culturale di questo personaggio straordinario, Patrick Fermor, che definirei il Maestro di Chatwin.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore