Fracture. Rya series. Vol. 1

Fractureby: Barbara Bolzan  Nemi trova una misteriosa ragazza sulla riva del fiume. È ferita, ma il sangue che sporca le sue vesti è molto ed è chiaro che non è solo il suo. Nemi è il capo dei ribelli della foresta Mejixana, e ha intenzione di scoprire chi si nasconde dietro al bel volto di Rya. Quando lessi Rya nella sua precedente edizione, il punto di vista della protagonista non mi sembrava affatto solido, mi confondeva che passasse da una narrazione presente a commenti e pensieri del futuro. L’editing alle spalle di questo libro lo ha riportato in una nuova veste e sistemando quel qualcosa che a quei tempi non mi aveva convinto appieno. L’autrice crea dei personaggi imperfetti, Rya è votata a essere un tutt’uno con una sorella troppo perfetta, Nemi è un uomo rispettabile ma ha un cuore ferito e inadatto per amare, e poi c’è Isan che Nemi considera un uomo di fiducia, ma ha un passato torbido e soprattutto il vizio dell’alcol. Personaggi vivi nelle loro sfaccettature che non li descrivono come eroi, persino Rya che dovrebbe essere il personaggio con cui la lettrice media si dovrebbe immedesimare è nei primi capitoli odiosa e solo la sua voce dal futuro ci fa capire che presto la vedremo cambiare di pagina in pagina. Personaggi vivi e storie intriganti. Perché se Rya è una principessina che è cresciuta all’ombra della sorella perfetta e manipolata dalla politica del suo paese, il lettore, dopo la parola fine ancora si interroga su molte cose. Questo primo libro mostra le prime carte di una partita che Barbara Bolzan è pronta a giocare con il lettore. La saga è composta da quattro volumi e finita la lettura di Fracture non si può far altro che correre al secondo, Sacrifice, perché le domande sono troppe la partita è solo all’inizio. C’è bisogno di scoprire altro. In definitiva quattro stelle. Siamo alla prima di quattro tappe. Voglio sapere e devo scoprire cosa l’autrice vuole riservare a noi lettori.

Un libro meraviglioso che fa desiderare di avere subito il seguito! Lo stile dell'autrice è fluido e accattivante, il linguaggio dei personaggi rispecchia perfettamente quello della dimensione/epoca in cui si trovano. È impossibile non lasciarsi sedurre dal fascino di Nemi, così com'è impossibile non apprezzare la genuinità di Rya: entrambi sono delineati in maniera estremamente realistica e...umana. Le loro debolezze e i loro difetti sono tutti lì, alla luce del sole, avvicinandoli incredibilmente ai lettori. La capacità descrittiva dell'autrice sia dei luoghi sia dei personaggi è spettacolare, mi sembrava di essere parte integrante della storia. Si tratta di un romanzo distopico avventuroso, di ribellione e, perché no, di amore. C'è veramente di tutto in questo gioiellino, senza parlare della meravigliosa grafica che costituisce la ciliegina sulla torta. Complimenti all'autrice, aspetto con ansia il prossimo libro!