Non posso dire che questo libro non mi sia piaciuto però rispetto al primo romanzo l’ho trovato decisamente meno avvincente. L’aspetto che di questo libro stona di più è il ritmo troppo incalzante con cui l’autore sceglie di far avvenire le cose, creando sì una storia scorrevole e piacevole a livello di lettura, ma quasi piatta a livello di storia. I protagonisti si trovano ad affrontare un indizio dietro l’altro in modo quasi assurdo, personaggi che non sono neanche la parvenza di quelli presenti nel primo capitolo di questa saga, ed il loro cambiamento avviene di punto in bianco, senza un motivo logico o una quantità di tempo giustificabile. Evito direttamente i commenti sulla parte da teen-drama tra Teresa e Thomas. Oltre a questo però, nel libro non succede nulla, tant'è vero che vengono date poche informazioni che non bastano nemmeno per rispondere alle domande che tutti ci siano fatti durante e dopo aver letto Il Labirinto. Questa atmosfera di perenne confusione mi ha portata a leggere il libro come se stessi “subendo” la storia, rimanendo impassibile. Dopo i primi capitoli il mio obiettivo non è stato di godermi il romanzo quanto capire dove l’autore volesse andare a parare.
La fuga. Maze Runner. Vecchia ediz.. Vol. 2
Il Labirinto e i viscidi Dolenti sono ben poca cosa se paragonati alla lunga marcia che la malefica organizzazione denominata C.A.T.T.I.V.O ha pianificato per i pochi sopravvissuti che tiene prigionieri, i Radurai, attraverso la Zona Bruciata. La squallida landa inaridita da un sole accecante è sferzata da tempeste di fulmini e popolata da esseri umani che l’Eruzione, il temibile morbo che rende folli, ha ridotto a zombi assetati di sangue. Nelle due settimane in cui dovranno percorrere i centocinquanta chilometri che li separano dal porto sicuro, la loro meta, tra cunicoli sotterranei infestati da sfere metalliche affamate di teste umane e creature senza volto dagli artigli letali, i Radurai dovranno dar prova del loro coraggio e dar voce al loro istinto di sopravvivenza. In questo scenario di desolazione, superando le insidie di città fatiscenti e foreste rase al suolo, il viaggio verso il luogo misterioso in cui potranno ottenere la cura che salverà loro stessi e il mondo diventerà per Thomas, Brenda, Minho e gli altri un percorso di scoperta di sé, del limite oltre il quale è possibile spingere le proprie paure.
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Autore:
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Traduttore:
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Editore:
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Anno edizione:2018
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
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Asia Paglino 17 giugno 2020
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domenico larino 13 dicembre 2019
bello interessante
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Pietro Stampa 30 novembre 2017
Il secondo libro della saga di Maze Runner è sicuramente il più pesante e brutto della trilogia... in confronto agli altri due risulta noioso e ripetitivo, assolutamente privo del pathos presente soprattutto nel primo, che sembra scritto da un'altra mano, talmente il racconto risulta diverso. Se avete visto i film, c'è da considerare che i libri sono completamente diversi, anche nella storia.