Gamak

L'idea di ibridismo è sempre stata fondamentale nella musica del sassofonista Rudresh Mahanthappa. Alla base di questo c’è la sua originalissima fusione di oriente e occidente, concretizzata in un jazz mescolato con i suoni della tradizione indiana. Ma sarebbe riduttivo semplificare la musica di Mahanthappa in questo unico concetto. Come dimostra infatti questo suo nuovo album, intitolato “GAMAK”, Mahanthappa è portavoce di un percorso di ricerca musicale unico e audace, di cui il jazz d'avanguardia e la tradizione indiana sono solo due delle numerose componenti. Questo album segna il debutto di una nuova band, che rappresenta per il sassofonista sia un ritorno al passato sia una nuova sfida per il futuro. Troviamo infatti al suo fianco nuovamente il bassista François Moutin e il batterista Dan Weiss, ovvero la sezione ritmica del quartetto che Mahanthappa ha guidato per lungo tempo. Mail gruppo propone un suono radicalmente diverso grazie all'aggiunta di David “Fuze” Fiuczynski, chitarrista elettrico il cui virtuosismo ha offerto a Mahanthappa un vasto territorio da esplorare. Fiuczynski è caratterizzato infatti da una versatilità unica, formata nel corso di anni di studio di diverse forme musicali, che ha permesso al sassofonista di ampliare ulteriormente i confini della sua ricerca musicale.