L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Ho fatto molta fatica a leggere questo romanzo, la prima metà soprattutto è stata molto confusionaria e non riusciva a catturarmi. La seconda parte del romanzo invece trova una certa linearità narrativa e la storia procede in maniera più fluida. Una scrittura molto ricercata, a tratti poetica (si capisce chiaramente che questa giovane autrice sa scrivere molto bene, forse riprendendo un po' i neorealisti italiani), che però risulta troppo densa. Mi è stato difficile restare sempre ancorata alle frasi lette.
Romanzo storico molto interessante per tematiche e ambientazione sia storica che geografica, risultato di una documentazione attenta e rigorosa: alla storia si aggiunge l'invenzione con personaggi frutto di fantasia attraverso i quali l'autrice esprime il punto di vista e le sofferenze degli ultimi, quelli che la Storia spesso dimentica. La scrittura, secondo me, anche se con alcuni passaggi di prosa poetica, procede nervosa e un po' aspra: la disarticolazione temporale in qualche punto va a discapito della chiarezza narrativa ma, nonostante ciò, è senza dubbio un romanzo piacevole da leggere.
“Un giorno verrà” è stata una lettura piena, intensa e quello che più mi ha colpito è stata la gamma differenziata di personaggi all’interno della storia. Tutti ben caratterizzati, con personalità ben definite, con credenze, modi di vedere il mondo e la vita differenti. Lupo l’anarchico, Nicola il ragazzo di mollica, la Moretta e il suo destino di santità, Nella e il segreto che le cambió la vita. Ci sono fede, anarchia e speranza in queste pagine. Ci sono la prima guerra mondiale, la voglia di cambiare il proprio paese, la necessità di non sottostare ai più forti, la forza del destino che vince su tutto e l’amore, in ogni sua forma. Con una scrittura intensa e in grado di unire al meglio ogni singola storia, “Un giorno verrà” parla di noi, delle nostre origini, della nostra Italia, tra vero e romanzato.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
A cura di: Il Rifugio dell'Ircocervo
Si comincia a leggere Un giorno verrà e si entra subito, anima e corpo, nella Storia. Siamo infatti a Serra de’ Conti, nelle Marche, a cavallo tra Ottocento e Novecento. In poche pagine impariamo a conoscere la famiglia Ceresa, composta dal fornaio Luigi, dalla moglie Violante e dai figli Adelaide e Antonio. Poi ci sono loro, Lupo e Nicola, pecore nere, reietti per motivi diversi.
Il primo, pur essendo ancora un ragazzino, è aggressivo e coraggioso. Scuro e selvaggio come il suo nome, riesce a ottenere il rispetto e il timore degli adulti. Suo fratello Nicola, viceversa, è un bambino debole, terrorizzato da tutto e da tutti, morbosamente legato al fratello maggiore. In modi diversi, entrambi deviano dalla normalità, dal comportamento che si richiede ai figli – stare al proprio posto, lavorare sodo, rispettare il padre, l’autorità.
La crisi si apre con una doppia morte: quella violenta del fratello Antonio – su cui, com’era da aspettarsi, erano riposte le aspettative di Luigi e Violante — e quella per malattia della sorella Adelaide.
Il nucleo famigliare dei Ceresa non regge l’urto e implode. Da un lato Lupo si distacca sempre più dalla famiglia, avvicinandosi, invece, agli anarchici di cui faceva parte il nonno Giuseppe (un’altra figura dal forte carisma). La sua formazione politica culmina nella Settimana rossa del 1914 e nella diserzione dal servizio militare.
Dall’altra parte Nicola, con il suo viso pallido da principe, sembra destinato a rimanere solo, sempre più preda e vittima della propria debolezza.
Alla formazione dei due fratelli si contrappongono, per poi legarsi, le dinamiche del monastero di Serra de’ Conti. A capo della struttura, ridotta e impoverita dagli espropri da parte di Chiesa e Stato, la figura di Suor Clara, l’unica tra i protagonisti a essere ispirata a un personaggio realmente esistito.
L’Abbadessa si ispira infatti a Suor Maria Giuseppina Benvenuti, nata in Sudan come Zeinab Alif, rapita e venduta come schiava, diventata per gli abitanti di Serra de’ Conti la Moretta, la Santa.
Assistiamo dunque alla lotta di suor Clara per la sopravvivenza del monastero e per la sicurezza delle monache; tra queste risalta suor Nella, una giovane che s’intuisce fatta monaca contro la sua volontà. Per i Ceresa lo scontro è nel mondo reale, contro lo Stato, i padroni, i ricchi. Le monache di Serra de’ Conti combattono contro la mancanza di fede, la violenza nascosta nelle istituzioni – dalla famiglia alla Chiesa stessa.
Sono, lo ripetiamo, due strade differenti, che però finiranno per intrecciarsi.
L’autrice è stata capace, partendo dalla storia del bisnonno – anche lui anarchico impenitente – di creare una storia ricca di particolarità e colpi di scena. Gli eventi storici sono stati assimilati e riscritti con originalità, non ci troviamo di fronte – grazie a Dio – a un riassunto della Prima Guerra Mondiale o della Settimana Rossa.
Una sola parola per Un giorno verrà: potenza. Una potenza stilistica che non necessita di centinaia di pagine, di troppe parole. Il romanzo esce dai canoni del romanzo storico, del romanzo classico. È snello, affilato e grezzo a un tempo. Leggerlo vi darà l’impressione di avere un film davanti agli occhi.
Non perdete quest’occasione.
Recensione di Sonia Aggio
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore