Le grandi linee della storia giuridica medievale

Potrei limitarmi a dire che questo semplice 'manuale' è uno dei testi di storia più belli che mi sia capitato di leggere, nonchè la migliore introduzione storico-istituzionale sul periodo. A fronte di una sovente diffusa ignoranza della storiografia italiana sull'Alto Medioevo, stupisce la profonda dottrina di Ennio Cortese: i capitoli sui primi secoli non sono una mera appendice ai secoli seguenti. Scritto con grande talento narrativo (peccato che il prof. Cortese abbia scritto pochissime opere d'ampio respiro e ancor meno di taglio divulgativo); corredato da un apparato di note e bibliografico favolosamente ricco; capace di presentare criticamente i vecchi miti sul Medioevo senza che il loro fascino ne risulti sminuito. In breve: un'esposizione scientifica, di vasta dottrina storica e giuridica, attenta a riportare le fonti a suffragio di ciascuna affermazione, e pur tuttavia accessibile e affascinante. E' un peccato che un libro di simile qualità scientifica ed espositiva sia relegato al rango ristretto di manuale universitario, qualifica solo apparentemente prestigiosa, se si considera il continuo avvicendarsi di manuali su manuali e di edizioni su edizioni, quasi a sottolineare l'idea (molto spesso veritiera) che il manuale universitario sia un testo imperfetto, semplicemente atto a fotografare lo stato delle conoscenze in un determinato periodo di tempo che può essere anche tanto breve quanto un semestre; e la cui funzione è solo quella di fornire agli studenti una impersonale infarinatura su determinate tematiche. In qualità di libro di storia, questo testo di Ennio Cortese sfugge parzialmente a tale catalogazione. Eppure, con tutto il rispetto per la casa editrice Il Cigno e per le sue belle pubblicazioni, è un peccato vedere questo libro ristretto alle librerie universitarie, mentre non altrettanto meritevoli testi sulle medesime tematiche vengono pubblicati da case editrici d'alta tiratura ed esposti a portata di mano del lettore medio. Consigliato a studiosi e appassionati d'Antichità e Medioevo.