La guerra di don Piero

Bellissimo e toccante, mi sono immersa nel libro fin dalle prime pagine. Il racconto di una generazione che ha vissuto la "grande guerra", narrato con una semplicità e un realismo per certi versi anche ironico, sagace e, perché no, spesso anche divertente. Ho apprezzato molto il libro e amato Don Piero che si prodiga fin da piccolo facendo del bene ai bisognosi e che crescendo non cambia le sue ideologie e i suoi princìpi. Contrario alla guerra, diventa un insostituibile riferimento per i soldati e grande confidente di chi viene temuto al punto di esser soprannominato il Terribile. Bello, scritto benissimo, complimenti all'autore.

bellissima storia, bellissima trama, un libro davvero interessante e coinvolgente

E’ stata una piacevole scoperta: un piccolo libro che è una perla da avere assolutamente nella propria biblioteca personale! Il libro è un romanzo storico ambientato in Veneto tra la fine dell'800 e i primi anni del '900. Il contesto storico è molto accurato con notizie e curiosità che rendono "viva" l'ambientazione. La mano sapiente dell’autore permette al lettore di collocarsi pienamente nelle correnti politiche e culturali del periodo storico. I personaggi sono ben tratteggiati. La figura di Don Piero, protagonista indiscusso del romanzo, è narrata a partire dai suoi avi. “Nonna”, madre e padre hanno caratteristiche psicologiche ben delineate che seguono speranze, ideali e stili di vita verosimili in relazione al contesto. La scrittura è scorrevole e piacevole e l’autore, con sapienza guida il lettore nel dipanarsi della storia con un tenore tra serio e faceto, senza mai stancare e rinnovando di capitolo in capitolo la curiosità per gli avvenimenti e le scelte di Don Piero. E’ una lettura che consiglio a tutti, tiene incollati al racconto dalla prima all’ultima pagina. Complimenti all’autore.