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THE FINE MACHINE è una delle più “complete” library italiane, sotto cui nome si celano sotto pseudonimo Oscar Lindok (Giacomo Dell’Orso), Donimak (Nico Fidenco) and Proluton (Gianni Dell’Orso). Ci sono tutti gli elementi caratteristici del sound italiano dell’epoca nelle migliori interpretazioni. In questo album del 1972 dominano le tracce funk e groove piene di breakbeat con un tocco di psichedelia, ma c’è pure la vocal bossa “Snobbery”, l’ hard latin-beat di “Raging Beat”, l’eterea con tinte di giallo “God is infinite” vocalizzata da Edda Dell'Orso, e l’orientale “The Eastern Question”.