Harry Potter e la camera dei segreti (Edizione Speciale). Edizione Speciale

Film di genere fantasy che è stato in grado di appassionare bambini e adulti di tutte le età, raccontando la storia di bambini maghi che si ritrovano a imparare ad usare la magia in una scuola per maghi a Hogwarts. Si trovano a dover affrontare numerose avventure e lo spettatore si riesce identificare con il protagonista. La scenografia è spettacolare e gli attori non sono da meno. Lo consiglio sia adulti che bambini.

Harry Potter e la camera dei segreti è il secondo film della saga di Harry Potter. Per Harry è il secondo alla scuola di Hogwarts e ha qualche problema a farvi ritorno per problemi con gli zii in primis e successivamente perché non riesce a prendere il treno. Sembra tutto avvisarlo di non fare ritorno alla scuola ma Harry non coglie il suggerimento e quest’anno cose davvero strane capitano: moltissimi alunni mezzosangue vengono pietrificati, pavimenti allagati e avvisi inquietanti sui muri che non presagiscono nulla di buono. Sarà Harry ad occuparsi della cosa e a scoprire il mostro che infesta il castello e a vedersela con Voldemort. Stupendi gli effetti speciali e gli attori, ma del resto questa saga non delude mai.

Alla vigilia del suo ritorno ad Hogwarts, il dodicenne Harry Potter riceve un'inaspettata visita da parte di un elfo domestico, Dobby, che lo esorta a non tornare alla scuola in quanto su di essa e sugli studenti incombe una terribile minaccia. Il ragazzo, però, non gli da ascolto, ma appena giunto nell'unico luogo che si senta di chiamare casa, inquietanti voci, scritte sul muro con il sangue e compagni di scuola pietrificati funestano la vita quotidiana di studenti e professori: la Camera dei Segreti è stata aperta. Successo stratosferico dell'opera letteraria e della prima trasposizione hanno come unico risultato l'inevitabile produzione di un seguito: così, la squadra creativa capitanata dall'ormai esperto regista Chris Columbus si imbarca in un'altra impresa con mezzi mastodontici. Il risultato è lodevole, per quanto inferiore al capostipite.