Helium Tears

Charlie Haden (1937-2014) proveniva da una famiglia di musicisti che spesso si esibiva alla radio suonando musica country e canzoni folk americane. L’artista debuttò professionalmente come cantante a soli due anni e continuò a cantare con la sua famiglia fino all’età di 15 anni, quando contrasse la poliomielite che gli danneggiò i muscoli della gola tanto da farlo diventare incapace di controllare l’intonazione e bloccando in questo modo definitivamente la sua carriera di vocalista. Pochi anni prima di ammalarsi, Haden aveva iniziato ad interessarsi al jazz suonando il basso: nel 1957 si trasferì a Los Angeles dove iniziò a suonare jazz, facendo a volte coppia con il pianista Paul Bley. Fu proprio grazie a Bley che Haden conobbe Ornette Coleman e nel 1959 entrò a far parte del suo mitico quartetto. “Helium Tears” propone 7 originali di Charlie Haden interpretati dal mitico bassista insieme Ralph Towner (sintetizzatore), Jerry Granelli (percussioni, sintetizzatore), Robben Ford (chitarra), Julian Priester (trombone), Jay Clayton (parti vocali) e Denny Goodhew (sax alto). “Helium Tears” è un viaggio nell’affascinante universo musicale di questo eccellente bassista americano.