L' ideale di moglie. Dark angel. Vol. 5

Ennesimo libro in cui la protagonista femminile mi rovina il piacere della lettura... Dire che Abby è logorroica è poco, dicesse poi cose sensate... Miles è un burattino nelle mani della madre e delle sorelle, cioè: spina dorsale inesistente. Per opporsi a un matrimonio combinato dalle donne di famiglia decide di sposare la prima donna scialba e insignificante che gli si presenti davanti. Ecco arrivare Abby in cerca di una raccomandazione per un lavoro, che maschera la propria esuberanza facendo finta di essere timida e dimessa. Miles decide di sposarla dopo 5 minuti perchè pensa di aver trovato la sua donna ideale: una persona in grado di vivere ai margini della sua vita senza interferire troppo e da lasciare in campagna mentre lui continuava a fare la sua vita in città. Abby dopo altri 5 minuti accetta. Mah, normale, no? La vicenda si svolge nel giro di una settimana, durante la quale si scoprono misteriosamente innamorati (motivi? Mah, io non li ho colti....), lei cerca di combinare matrimoni tra vari amici, vanno a svariati balli, pranzi, cene, passeggiate al parco, picnic, assumono un baro, subiscono un ricatto... un po' troppa roba in così poco tempo? Si poteva fare di più.