Impressionisti. Biografia di un gruppo

Ottimo scritto non solo biografico ma anche artistico e storico relativo agli impressionisti più conosciuti ed a quelli forse meno noti al di fuori del Paese.

Dispiace di dover segnalare una svista madornale (a chi tirare le orecchie: all'editore, al traduttore o ad entrambi?) che danneggia un'opera peraltro pregevole e rigorosa. I versi scritti da Cézanne sui libri contabili della banca in cui suo padre lo costringeva a lavorare ad Aix-en-Provence, sono stati stravolti nel loro significato! Non c'entra nulla "la pantera": Cézanne scrive "peintre", cioè pittore, che è quello che suo padre non voleva che lui diventasse! Sorprendente che tale svista sia passata inosservata in un contesto editoriale del livello di Laterza e che venga pedissequamente riprodotto nella presentazione dell'opera sui vari siti di vendita on line!

Un libro davvero appassionante, che con un ritmo incalzante e senza mai risultare prolisso ti conduce per le vie della Parigi degli anni '60 e '70 dell'Ottocento, permettendoti di conoscere meglio la vita e la personalità di questi grandi artisti, i luoghi da loro frequentati, l'amicizia che li univa, e di sconcertarti per l'ottusità contro cui hanno dovuto combattere per farsi accettare da coloro che in quegli anni stabilivano cosa fosse "arte" e cosa non lo fosse. Altamente consigliato sia agli appassionati d'arte sia a chi ama la storia (vengono infatti descritte molto bene la guerra franco prussiana e la conseguente Comune di Parigi).