Iniziazione all'ermetica+LA PRATICA DELL"EVOCAZIONE MAGICA + La chiave della vera quabbalah

Chiunque creda di trovare in quest'opera nient'altro che una raccolta di ricette, con l'aiuto delle quali può facilmente e senza alcuno sforzo raggiungere l'onore e la gloria, le ricchezze e il potere e mirare all'annientamento dei suoi nemici, potrebbe essere detto fin dall'inizio, che metterà da parte questo libro, essendo molto deluso. Numerose sette e religioni non comprendono l'espressione di "magia" se non l'arte nera, la stregoneria o la cospirazione con poteri malvagi. Non sorprende quindi che molte persone siano spaventate da un certo orrore, ogni volta che viene pronunciata la parola “magia”. Giocolieri, prestigiatori e ciarlatani hanno screditato questo termine e, considerata questa circostanza, non sorprende che la conoscenza della magia sia sempre stata guardata con un leggero disprezzo. Anche nei tempi più remoti il MAGUS è stato considerato uno dei più alti adepti e potrebbe essere interessante apprendere che, in effetti, la parola "magia" deriva da questa parola. I cosiddetti “stregoni” non sono affatto iniziati ma solo imitatori dei misteri, che contano in parte sull'ignoranza e in parte sulla credulità dell'individualità o di un'intera nazione per raggiungere i propri scopi egoistici con menzogne e frodi. Il vero mago disprezzerà sempre tali pratiche