Instant giapponese

Credo che questo libro vada valutato sulla base di ciò che intende REALMENTE offrire. E' un libro di avvicinamento alla cultura e alla lingua nipponica attraverso frasi semplici e utili al viaggiatore che si trova a dover fare i conti con un mondo così esotico e diverso dal nostro. E' chiaro ed evidente (e piuttosto logico) che non si tratti di un CORSO COMPLETO di lingua giapponese. Credo però sia un ottimo libro per mettersi nella giusta ottica di idee, farsi un'idea di cosa significa concretamente imparare il giapponese e quali sono le sue meravigliose caratteristiche. I due commenti precedenti mancano un po' il bersaglio dal mio punto di vista...

Libro molto generico e banale. L'ho sfogliato avendo già preso Instant English, ma errori a parte che potrebbero essere aggiustati in fase di ristampa, non e' proprio un libro didattico per imparare Giapponese. In rete è possibile scaricare gratuitamente da forum e blog materiale molto piu' valido. Si intuisce anche dal libro che sia scritto da una persona che ha imparato la parte della lingua grazie ai suoi viaggi e non sicuramente grazie a uno studio didattico approfondito. Forse Gribaudo avrebbe dovuto puntare su un madrelingua.

Conosco l'autore e la sua leggenda, ma il libro è veramente deludente. Non mi lamento del costo, perchè costa anche poco, ma avrei preferito spendere anche il doppio,ma non avere un libro scritto in modo amatoriale. Con questo libro non si imparano quasi neanche i saluti. Se si vuole acquistare un libro per studiare giapponese, quello che dico è che questo è il peggiore di tutti quelli che ho acquistato. Sono un grande fan di Marco Togni, i suoi video mi divertono molto. Ma dal fare dei video a scrivere un libro sulla lingua giapponese, c'è di mezzo un mare. L'ho acquistato da Feltrinelli e sfogliandolo prima di acquistarlo, mi sono fatta ingannare dalla bella impostazione grafica. Stupida io che avrei dovuto sfogliarlo qualche minuto di più e non farmi ingannare dalla fretta. Non fate il mio sbaglio. Detto questo, in bocca al lupo all'autore e continuerò a guardare i suoi bellissimi video sul Giappone. Simona