Io l'amavo

E' un libro bellissimo.... crudo ma stupendamente vero.. mi ha spezzato il cuore.. l'ho scoperto casualmente in una biblioteca in una località di vacanza ed al ritono a casa l'ho acquistato... il passaggio più sconvolgente e straziante per me, che all'epoca vivevo una storia molto simile a quella raccontata, è alle pagg. 129-130...

Libro stupendo!che senza troppi contorni ti fa capire l'amore sotto vari punti di vista.FACCIO RIFERIMENTO AL COMMENTO DI tiziana 5/9/05)..sono d'accordo che liberamente una persona si crea il destino, ma il destino a volte non lo cerchi, ti capita, anche solo perche' qualcuno al fianco tuo ha un programma.Le famiglie non vengono distrutte dalle amanti ma dagli stessi genitori che non sanno amare. E'meglio avere al fianco una persona infedele, ma fare una vita agiata e finta,o superare il dolore di una perdita del coniuge per poter rivivere una vita nuova? Non e' meglio insegnare ai figli che esiste l'onesta'di ammettere che si cambia e insegnare a loro come si affrontano le sconfitte e i dolori perche' nulla e' certo in questa vita,se non il bene che si vuole ad un figlio! Un figlio non si abbandona mai!ma non si puo' far finta di nulla se l'amore di un coniuge viene a meno. Prima o poi i figli percepiranno la falsita' di una famiglia che si nasconde dietro il perbenismo e dietro alle apparenze.In questo il libro mi piace tantissimo la frase finale:"quella piccola ragazzina testarda non avrebbe preferito vivere con un papa'felice". E non e' giusto dare colpe agli amanti, perche' penso che anche loro possano cadere tra le braccia di persone non degne di amore. In questo libro l'amante, non e' una qualunque, ama veramente,e il problema realmente importante lo ha Pierre, che non ha saputo sciegliere e si e'nascosto dietro ad un perbenismo. Di poco spessore anche la moglie di Pierre che preferisce una vita agiata e protetta...l'amante forse e' l'unica che per amore vero dona tutta se stessa, la riprova e'il figlio.Il nostro caro Pierre avrebbe dovuto fare una scelta per il bene di tutti. L'amore non e' un gioco,non si dovrebbe fare del male a nessuno, moglie o marito o amante o figli che siano.IL LIBRO COMUNQUE E' DI SANI PRINCIPI E BISOGNA SAPER LEGGERE TRA LE RIGHE....

E' un libro molto intenso, che si legge di getto e che ti fa pensare. L'ho trovato molto bello, scritto bene e con una leggerezza, e nello stesso tempo profondità, che ti prende pagina dopo pagina. L'amore con le sue gioie e le sue sofferenze, con i suoi prendersi e lasciarsi, con i suoi momenti elettrizzanti e i suoi drammi. E' l'amore e cosa non si fa per esso! E nel momento dell'abbandono e della rottura bisogna saper affrontare la vita e saper rispettare gli altrui. Insegnamento quanto mai vero e spesso inascoltato.