Karl Marx. Per un dialogo (im)possibile

La crisi economica del 2008 ha fatto registrare un successo editoriale delle opere di Karl Marx; di fronte al crescente impoverimento dei paesi sviluppati, l’inasprirsi delle disuguaglianze sociali, le minacce di guerra e la dilagante disoccupazione, ci si domanda se il Marxismo non possa costituire una alternativa possibile e plausibile all’attuale “regime di globalizzazione tentacolare mondialistica”. Nel dubbio, Nicola Spada lo ha incontrato. E lo ha intervistato. Non è stato facile, all’inizio, il Maestro non ama stare sotto i riflettori, è chiaro, ma in poche battute sembra avere già dimenticato la videocamera che riprende l’incontro e si lascia andare. Le sue parole sono taglienti, analitiche, a tratti sorprendenti (quando smonta la sua dipendenza da Giorgio Hegel, per esempio, o quando chiarisce il concetto di religione “oppio dei popoli”). In questo dialogo serrato i fondamenti del pensiero marxista vengono sviscerati; un’operazione difficilissima, portata a casa con successo, specie per la veste che questo saggio indossa e che lo rende fruibile e gradevolissimo ad ogni lettore. Politica, scienza, etica, teologia; cosa vorreste chiedere al padre del socialismo? Cercate qui dentro le risposte: le troverete. Nicola Spada ha 46 anni, è originario di Gonnesa, paese del Sulcis Iglesiente in Sardegna, e vive a Cagliari, con la moglie e le loro due bambine. Laureato in Filosofia, con una tesi in Storia della Scienza, insegna alle Scuole Superiori come docente di sostegno. Dopo essersi laureato, ha proseguito i suoi studi frequentando due Master di specializzazione, il primo in Psicologia Giuridica ed il secondo in Grafologia dell’età evolutiva, percorsi disciplinari di cui è appassionato, anche in relazione all’ampliamento delle competenze del suo profilo professionale. Ha già pubblicato: Verba volant, scripta manent… fortasse, una raccolta di aforismi a più voci, (La Riflessione, Cagliari 2008), Frei sein ist nichts, frei werden ist der Himmel, Fare Filosofia alla Scuola Elementare, la delineazione di un progetto volto a diffondere l’etica fin dalla prima età scolare (La Riflessione, Cagliari 2008), Nemo intrat in caelum, nisi per Philosophiam, un trattato di Storia della Scienza avente per oggetto la cosmologia di Giordano Bruno secondo la rilettura idealistica (La Riflessione, Cagliari 2009) e Un’isola alla deriva – Il viaggio meraviglioso di un piccolo grande sardo, un romanzo storico-fantastico che tratta alcune fasi cruciali della storia di Sardegna con scoperti riflessi nella storia continentale e mediterranea (Albatros, Roma, 2019).