Kerala. Memoria di viaggio nel «Paese di Dio»

La passione per l'India magica e misteriosa. Dopo tanti anni il desiderio di tornare attraverso nuove porte di accesso, immergersi in nuove esperienze, perdersi per ritrovarsi nell'intimo. L'affascinante Sud. Il Kerala, piccolo stato pulsante di vita, seducente e rigoglioso, uno scrigno prezioso che racchiude meraviglie da scoprire con lentezza, l'antica costa del Malabar, eco lontano di dominazioni e di regni che hanno lasciato tracce nei volti, negli occhi, nelle tradizioni, nell'arte, nella cultura. Profumi di spezie, di fiori e di erbe officinali che inebriano i sensi. Natura incontaminata, parchi meravigliosi, riserve protette regni della tigre e degli elefanti selvatici. Le Backwaters, ambienti fiabeschi sospesi tra cielo e acqua dove fiumi, canali, laghi formano isole, lambiscono villaggi, si ricoprono di ninfee, giacinti e fiori di loto creando scenari stupendi, disegnano ricami nel verde smeraldo delle risaie e nei quali si specchiano le palme da cocco; acque placide che sfociano nel mare unendosi alla potenza dell'oceano. Città popolose volte al futuro ma la cui storia è radicata nel passato, dove la modernità si sposa con tradizioni e culture millenarie. Popoli pacifici, cortesi, carismatici, dagli occhi profondi, sorridenti e dai gesti gentili. Religioni che convivono in armonia: chiese cristiane accanto a variopinti templi indù e ad austere moschee musulmane. Il Kerala fantastico, passionale, accogliente, dove ogni giorno regala una scoperta, un'emozione, una magia, un sogno, dove l'anima rinasce e la bellezza riempie il cuore, per questo definito “Il Paese di Dio”, non importa quale. Il Kerala da vivere, sentire, percepire perché nessuna immagine può trasmettere le sensazioni che questo luogo suscita e dal quale non si vorrebbe mai andare via.