Il libraio

Ho adorato questo libro dalla prima all'ultima pagina, dalla prima all'ultima parola. Ho dovuto impormi di non "bermelo alla goccia", per poter prolungare il più possibile la lettura, goderne lentamente ed assaporarla fino in fondo. Leggero e delicato come una giornata di primavera, a volte malinconico e poetico come una d'autunno, questo libro mi è entrato dentro e mi ha toccato il cuore, ora con infinita tenerezza, ora con ineguagliabile ironia. Ps: se mai uscirà un'edizione super economica, strapperò le pagine e le spedirò ai dieci angoli del mondo!

Il libraio è la storia, appunto, di un libraio, che vive la vita ancorato alla sua libreria, 7 giorni su 7, 24 ore su 24, nutrendosi solo di tisane e libri. Il libro è piacevole, scorrevole e mai banale. È anche un po’ ironico perché di librai così credo ne siano rimasti davvero pochi. Librai che leggono, voglio dire, non che si limitano a leggere la scheda fornita dalla casa editrice. Librai che sanno consigliare il libro chiedendoti a chi è destinato, quali sono i gusti del lettore, cosa lo appassiona. Questo libraio è così, legge tutti i suoi libri, ogni tanto ne vende qualcuno, ma solo a chi gli fa simpatia. Il libraio è una fiaba, poetica, quasi eterea. Trapela la gioia per le piccole cose. Trapela la felicita' del coltivare le proprie passioni e di esse nutrirsi. Una favola per adulti, che ti lascia a sorridere di tanto in tanto, talvolta con tenerezza talvolta con ironia. Ogni tanto serve una bella favola.

Fuori dal delirio della modernità c’è un personaggio magico che è il tentativo di restituire un senso alle piccole cose dimenticate, spazzate via dall’ansia di novità, di successo. Un libraio da fiaba che è un inno all’uomo, alla possibilità di decidere della nostra vita, affermare il nostro gusto e il nostro punto di vista contro l’omologazione contro la legge di chi decide cosa dobbiamo fare pensare e… leggere. Un sorprendente concentrato di leggerezza e buon umore, un ombrello contro il pessimismo. Lunga vita al libraio!