Il libro dell'inquietudine di Bernardo Soares

Ineguagliabile, Pessoa riesce a esprimere poeticamente le sensazioni comuni a tutti gli uomini. Il problema vero e proprio di questa raccolta postuma di suoi pensieri è la ridondanza di alcuni temi. A mio parere sarebbe stato opportuno scegliere meno frammenti piuttosto che creare un libro apprezzabile fino a metà.

Ho scelto il libro perché mi hanno colpito alcune frasi e per curiosità l'ho comprato. Arrivato in buone condizioni

Se fosse stato possibile raddoppiare le stellette di apprezzamento lo avrei fatto, perché questo libro è di una bellezza sconvolgente! Non è un romanzo, ma c'è un protagonista: l'apparentemente grigio contabile Bernardo Soares, che, attraverso una serie di frammenti di prosa poetica, esprime tutte le sue angosce di perenne sognatore, di osservatore inquieto della vita, di viaggiatore fantastico incapace di gettarsi nella mischia della triviale quotidianità. Ci sono passi di un lirismo struggente e avvolgente che accartocciano l'anima; descrizioni di cieli stellati, chiari di luna e fenomeni atmosferici così belle che ti viene voglia di applaudire... Questo libro è un gioiello, da leggere e rileggere! Se amate "Le notti bianche" di Dostoevskij lo apprezzerete senz'altro; se vi piacerà ascoltate la canzone "Canta che ti passa" degli Zen Circus e guardatevi il video... non ve ne pentirete!