Lila, Lila

Non è un capolavoro, ma ha un tratto originale e scorre via che è una bellezza. Una storia d’amore in salsa editoriale e in ambiente mitteleuropeo che si fa leggere con piacere. Relax.

Un romanzo mediocre, con personaggi mediocri. La trama sarebbe pure avvincente, ma la storia ê tirata inutilmente per le lunghe, mentre qualche pagina in più sarebbe invece servita a dare vita al protagonosta e alle persone che gli girano intorno, che nel libro sono descritte in modo tristemente piatto e superficiale. E' una storia che vorrebbe toccare il cuore mentre neppure lo scalfisce. E la storia nella storia, quella che farebbe poi piangere gli editori e un numero sterminato di lettori, di una banalità devastante: un bambino sarebbe stato più convincente. Questo scrittore ha avuto il suo colpo di genio e di fortuna con "Come è piccolo il mondo", poi la sua vena si è alquanto rarefatta. Il voto sarbbe un 1 e mezzo.

Forse di tutti i romanzi di Suter questo e il meno avvincente e il piu prevedibile. Siamo lontani dal fascino di personaggi come Urs Blank... Ma fa sempre piacere leggere un autore svizzero che e capace di avvincere per chiarezza, semplicita e scorrevolezza. Una pausa meritata dalle successioni interminabili di incisi e sottoincisi cosi tipici della narrativa in lingua italiana.