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M - Il Mostro di Düsseldorf (DVD)
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M - Il Mostro di Düsseldorf (DVD) di Fritz Lang - DVD
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M - Il Mostro di Düsseldorf (DVD)
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Descrizione


Il primo film sonoro di Fritz Lang

Il terrore regna nella città di Dusseldorf. Un "mostro" inafferrabile ha già ucciso molte bambine senza che la polizia abbia ancora potuto interrompere la tragica serie di delitti. La caccia al criminale è condotta sia dalla polizia sia dalla potente organizzazione dei ladri della città, che vede nei delitti, e nel conseguente aumento della vigilanza e degli arresti, una seria minaccia alla propria vitalità.

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Dettagli

M
Germania
1931
DVD
8027253002249

Informazioni aggiuntive

DNA, 2017
Terminal Video
106 min
Italiano
Italiano
1,33:1

Valutazioni e recensioni

5/5
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GIANLUCA
Recensioni: 5/5

Capolavoro del cinema tedesco!

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FTLeo
Recensioni: 5/5

“M - Il mostro di Düsseldorf” (Germania, 1931) è un film diretto dal regista, sceneggiatore e scrittore austriaco naturalizzato statunitense Fritz Lang (1890-1976). Il film si ispira, anche se abbastanza alla lontana, agli efferati crimini commessi in Germania negli anni Venti da Fritz Haarmann e Peter Kürten. La trama, in breve, è la seguente: un’intera città è del tutto terrorizzata da un assassino psicopatico, Hans Beckert, splendidamente interpretato da un grande Peter Lorre, icona del cinema noir. Nessuno riesce ad acciuffare il maniaco perché è un uomo grigio e comune… forse per questo ancora più inquietante. Catturato dal popolo, verrà sommariamente processato e condannato a morte, ma l’arrivo della polizia… “M” è uno dei primi film parlati di Fritz Lang in cui si fondono le tecniche altamente espressive del cinema muto con la stupefacente modernità di un sonoro capace di gelare, come quando il mostro parla con la sua vocina da chioccia o quando si aggira nella notte fischiando un sinistro motivetto. Ancora, il monologo dell’assassino, nella sua difesa finale davanti al tribunale formato dai criminali della città, è un qualcosa da antologia! Lang, in questa meraviglia cinematografica, ritrae benissimo sia i facili entusiasmi della folla (i tentativi di linciaggio del mostro) sia i dubbi legati alla pena di morte per delitti abietti (è giusto mettere a morte una persona comunque non padrona delle sue azioni?). Il lungometraggio (in originale “M - Eine Stadt sucht einen Mörder”) è da considerarsi come uno dei prototipi del filone noir che si sviluppò poi in America negli anni Quaranta. Sconsigliato a chi cerca sangue e violenza. Nel film non c’è niente di tutto questo. Si tratta esclusivamente di una pellicola che induce lo spettatore a riflettere parecchio… Capolavoro assoluto!

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CyberDracula
Recensioni: 5/5

Uno dei capolavori noir partoriti dalla geniale mente di Lang,prima dell'avvento della linea del neorealismo europeo. Consigliato hai cultori

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Recensioni

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Voce della critica

Le tecniche espressive del muto unite alla modernità del sonoro

Trama
Nel 1931 Fritz Lang gira M - Il mostro di Dusseldorf, in cui un ignoto assassino (con il volto indimenticabile di Peter Lorre) violenta e uccide numerose bambine senza lasciare alcuna traccia. Nella città viene allora organizzata una fitta rete di ricerche a cui partecipano anche i mendicanti e i criminali. Così si scopre il primo indizio: l'assassino quando avvicina le vittime fischietta un macabro motivo, tratto dal Peer Gynt di Grieg. Presto il mostro viene individuato da un venditore di palloncini che riesce con un gesso a segnargli sulle spalle una grande M (che sta per Morder, assassino).

 

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Conosci l'autore

Fritz Lang

1890, Vienna

"Regista tedesco di origine austriaca. Studia al Politecnico di Vienna, ma viene presto attratto dalle discipline umanistiche, in particolare dalle arti figurative, e si iscrive all'Accademia di belle arti di Monaco. Comincia a viaggiare per l'Europa, vivendo come pittore ambulante, ma allo scoppio della prima guerra mondiale è arruolato nell'esercito e viene ferito in battaglia. È durante la convalescenza che si accosta alla scrittura cinematografica. Dopo aver realizzato per il produttore E. Pommer la sceneggiatura di Matrimonio al club degli eccentrici (1916), diretto da J. May, nel 1918 passa alla regia con Halb-Blut, e l'anno successivo con Der Herr Der Liebe (1919), seguito subito dopo da I ragni (1919), film a episodi ambientato in varie parti del mondo. Non abbandona però la scrittura,...

Peter Lorre

1904, Rosenberg, attuale Ruzomberok, Slovacchia

Nome d'arte di László Löwenstein, attore e regista di origine ungherese. Comincia giovanissimo a recitare in teatro nelle principali città del Centro Europa e nel 1931, con un solo film all'attivo ha la fortuna di recitare nel ruolo memorabile di Franz Becker, lo psicopatico uccisore di bambine di M, il mostro di Düsseldorf per la regia di F. Lang. Antesignano di future fortune cinematografiche, il serial killer cui L. dà vita si distingue dai suoi innumerevoli pronipoti giocando non tanto sull'efferatezza dei propri misfatti, peraltro solo accennabili all'epoca, quanto su un aspetto mellifluo e inquietante: viso tondo e allucinato, occhi lucidi e sporgenti come quelli di un rospo che trasmettono sgradevoli sensazioni di impurità interiori. Con questa straordinaria presenza scenica il mostro...

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