Ottimo poliziesco. Un’indagine con i tempi lenti che potevano esserci nel 1932, senza internet, telefoni cellulari e la scientifica che risolve un caso in mezza giornata e nel contempo con momenti frenetici perchè l’assassino in questione, oltre che ad essere spietato e brutale, ha capacità decisamente superiori ai poliziotti di campagna ed infatti quando Scotland Yard prende in mano l’indagine le cose sembrano prendere una piega diversa. Ci vorrà tempo ed altro sangue versato per riuscire a dipanare la cortina di fumo che avvolge e protegge, ahimè, questo assassino. Non dico di più per non rovinare la lettura, tuttavia a dispetto delle 400 pagine che in genere sono difficili da gestire per me che leggo solo la sera prima di addormentarmi, è stata una lettura oltremodo piacevole e con un finale giusto, ben raccontato, senza effetti speciali e colpi di scena oltre il lecito. Assolutamente consigliato agli amanti del genere e del periodo. Come detto inizialmente nella mia classifica personale gli assegno un Ottimo.
