Pensavo fosse piu' illuminante non mi ha convinto molto ...
Me ne frego
Discorsi, articoli e interventi pubblici di Benito Mussolini, pronunciati e scritti tra il 1904 e il 1927. Le parole che hanno costruito l’immaginario fascista. Un linguaggio che continua a segnare il nostro presente.
“Quelle parole, con il loro carico di immaginario, sono tornate a circolare nella nostra mente e spesso nel nostro linguaggio parlato. Sono tornate a essere ´parole gridate? e non più solo ´parole sussurrate?. E la forza del grido, se senza contrasto, le rende ´parole ammesse?. Ovvero ´legittime?” - David Bidussa
“Noi ci permettiamo il lusso di essere aristocratici e democratici, conservatori e progressisti, reazionari e rivoluzionari, legalitari e illegalitari a seconda delle circostanze di tempo, di luogo, di ambiente, in una parola ´di storia? nelle quali siamo costretti a vivere e ad agire. [Non siamo] una chiesa; piuttosto una palestra. Non siamo un partito; piuttosto un movimento. Benito Mussolini, 1921"
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Anno edizione:2019
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ENRICA PINA 30 agosto 2020