Un libro da avere assolutamente e che consiglio vivamente, non solo per il nome dell'intervistato, ma soprattutto per gli insegnamenti che dà. Al giorno d'oggi siamo forse più interessati all'attrezzatura invece che ai sentimenti che ci dovrebbero spingere a fotografare. Il maestro Mario Giacomelli, attraverso le sue parole ed immagini ci spiega che non serve una macchina costosa per fare una bella foto ma basta guardarsi dentro!
La mia vita intera
La vita di Mario Giacomelli è stata quella di un uomo speciale, ma di un uomo, prima ancora di essere quella di un celebre fotografo conosciuto e apprezzato in tutto il mondo. Un uomo con le stesse paure di milioni di altri uomini, con le stesse domande senza risposte; una persona che nella vita ha affrontato nascite e morti, e che ha avuto gli stessi problemi di tutti i giorni di chiunque altro. Un'esistenza sensibile, che ha scelto la strada della fotografia e della poesia, con le quali egli ha condiviso la sua vita in modo semplice -non facile - puntando al cuore delle cose, alla sostanza; un uomo che ha evitato il superfluo, che è uscito dalla "folla" con le sue immagini apprezzate in tutto il mondo, che ha sempre preferito, alle pubbliche relazioni e alla vita dei grandi centri d'arte del mondo, la pace della sua piccola città e il profilo dolce delle sue colline, che non ha mai smesso, fino alla fine, di fotografare.
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Anno edizione:2008
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
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Andrea Bianco 01 marzo 2017
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A proprio rischio e pericolo, il fotografo da Megapixel e Photoshop può approcciarsi all'opera e alla riflessione umana e filosofica di Mario Giacomelli: rischia di fare un fascio di tutta la sua tecnologia e di buttarla dalla finestra, colpito dall'umanità, dalla semplicità e dalla profondità di un Fotografo (avete letto bene, la F è maiuscola) che, per dirne una, quando comprò una fotocamera nuova la riponeva fuori di vista da quella vecchia per non farla ingelosire. Come si scatta potete impararlo da qualsiasi manuale. Leggendo Giacomelli si capisce qualcosa su come e su che cosa si fotografa. E soprattutto sul perché.