Il mio vicino Totoro

Un film d'animazione molto delicato e profondo e al contempo divertente. Ideale per i bambini fin dai tre anni.

Ormai un classico dei film d’animazione. Una storia legata a tradizioni folkloristiche giapponesi, che ci trascina in una dimensione magica. Allo stesso tempo, però, il film parte da un contesto realistico. Protagonista è una famiglia con un padre e i bambini che devono abituarsi ad un nuovo equilibrio in una nuova casa, mentre la madre è malata in ospedale. Tra le disavventure e i momenti toccanti, la storia ci lascia senza fiato. Il personaggio di Totoro, bonario spiritello simile ad un gattone, si fa amare e resta impresso nell’immaginazione dei bambini e non solo.

Bello! Lo abbiamo guardato assieme, io e il mio compagno (lo avevo preso per lui, lo voleva vedere da tanto; e si, siamo due adulti) e ci è scappata anche la lacrimuccia finale. E' una storia strana, delicata, a tratti tendente al cupo, per cui l'happy ending giunge gradito. Una certa conoscenza del Giappone indubbiamente aiuta a capire meglio alcuni aspetti, ma non è indispensabile. L'ingombrante ma lieve Totoro è un personaggio che, una volta entrato in testa, non ne uscirà mai più.