Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Money - Martin Amis - copertina
Money - Martin Amis - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 64 liste dei desideri
Money
Disponibilità in 5 giorni lavorativi
15,00 €
15,00 €
Disp. in 5 gg lavorativi
Chiudi

Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori

Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
Spedizione Gratis
15,00 €
Vai alla scheda completa
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
Spedizione Gratis
15,00 €
Vai alla scheda completa
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi
ibs
Chiudi
Money - Martin Amis - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


Proposto fin dall'inizio come il messaggio di un suicida, il romanzo ha come protagonista John Self, un trentacinquenne "drogato di ventesimo secolo", regista di spot pubblicitari, alle prese con il suo primo lungometraggio: "Money". John Self muove il suo corpo ingombrante, viziato da eccessi alimentari e alcolici, in una New York dominata dall'efficientismo caotico del successo e dei soldi. Ma la sua inadeguatezza alle regole della Grande Mela non è il solo problema di Self: ossessionato dalla certezza dell'infedeltà di Selina, la sua amante di Londra, la tempesta di telefonate, ed è a sua volta tormentato dalle chiamate di un molestatore misterioso.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2011
Tascabile
30 agosto 2011
467 p.
9788806204433

Valutazioni e recensioni

4,09/5
Recensioni: 4/5
(17)
5
(8)
4
(5)
3
(2)
2
(2)
1
(0)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

AdrianaT.
Recensioni: 4/5

John Self è uno dentro allo showbiz anni '70-'80, che fa la spola fra Londra e New York, tutto bestemmie risse, botte alle donne, fumo alcol, cattiva alimentazione, pornografia e gioco d'azzardo. Ama Selina, ma lei è incinta di un altro - fine della storia; sta razzolando attorno all'impresa cinematografica/editoriale del secolo e pare pure crederci, anche se come andrà a finire non è rilevante. Non pienamente soddisfatta da 'L'informazione' e 'La vedova incinta', scartabello indietro nella produzione di Amis e trovo quello che cercavo, e lo trovo in Money. Non mi piace granché quando chi narra si rivolge direttamente al lettore, non so perché, in fin dei conti è un tendere la mano, è cercare un contatto più intimo con chi si è preso la briga di leggerlo, ma a me suona sempre piuttosto più una captatio benevolentiae, tanto quanto non mi entusiasma che chi scrive tiri in ballo se stesso come personaggio diverso dal narratore o anche solo come semplice cameo; lo trovo fastidisamente autocelebrativo. È noto che l'ego degli scrittori tende a straripare, altrimenti non pubblicherebbero, ma preferisco chi lo tiene a bada. Tutto ciò appare in Money, ma gli costa solo una stella, perché sebbene si abbia la netta sensazione che per 467 pagine Amis non ti porti da nessuna parte, è comunque un gran bel girare intorno, e tutto il resto lo fa la sua scrittura.

Leggi di più Leggi di meno
Enzo
Recensioni: 5/5

Stavo per fare il madornale errore di abbandonare Money poco dopo le cento pagine. Forse lo stile inusuale(un rapsodico miscuglio di virtuosismo e grossolanità)e l'assenza di un filo narrativo strutturato mi hanno scoraggiato. Le pagine necessarie a metabolizzare tanta novità e ho capito l'approccio adatto a questo romanzo: leggerlo, goderselo con la massima semplicità. L'elemento più succoso e sorprendete è l'introduzione dello scrittore stesso, Amis, nella ridda di personaggi. Che se all'inizio si presenta semplicemente come un'idea originale e bislacca, verso la fine del romanzo si svela un perfetto esempio di meta-romanzo, un gioiello della letteratura postmoderna, con Amis nel ruolo del Dio-autore onnipotente che spiega minuziosamente(con squisita auto-ironia)a John quali siano state le dinamiche nascoste della grande messa in scena che è stata allestita nel corso della storia a opera dello psicopatico fittizio, ma anche a opera dello stesso Amis. Emblematica la partita a scacchi che inneggia con lui e che è ovviamente destinata a perdere. Per il resto è una sarcastica e caustica riflessione sul ruolo primario che il denaro occupa nelle nostre vite, inteso come una tossico-dipendenza non dissimile dall'alcolismo, dal cibo spazzatura,dalla pornografia di cui è affetto Self. E quale scenario migliore se non la capitalistica e soldi-centrica America? Chiuso il libro mi ha attaccato la nostalgia. Le telefonate con FrancoSquillo, i tete-à-tete con Selina, gli incontri e le discussioni su Orwell con Martina Twain, i parodistici preparativi per il lungometraggio e le trattative con gli snervanti attori, lo sguazzare compiaciuto di John nei suoi vizi ed eccessi, il suo modo confidenziale schietto e vulcanico di rivolgersi a me-lettore... tutto ciò mi mancherà.

Leggi di più Leggi di meno
Patroclo
Recensioni: 5/5

il migliore tra gli Amis "primo periodo". leggendolo si capsice cosa intendesse Bellow quando parlava di "linguaggio elettrico". é Amis come lo si conosce - comprensivo di nomi "tendenziosi" e qualche comprensibile caduta nell´autocompiacimento - ma ogni pagina é a modo suo supremamente divertente

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

4,09/5
Recensioni: 4/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(8)
4
(5)
3
(2)
2
(2)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Conosci l'autore

Martin Amis

1949, Swansea

Scrittore britannico. Figlio del notissimo scrittore Kingsley Amis, prima di dedicarsi completamente alla scrittura narrativa il giovane Martin ha collaborato con il London Observer, il Times Literary Supplement e il New Statesman, di cui è diventato direttore all’età di 27 anni. La sua produzione letteraria comprende romanzi, racconti, saggi e sceneggiature, con cui si è guadagnato la fama di autore satirico tra i migliori del suo tempo. Il debutto come narratore è stato nel 1973 con The Rachel Papers, al quale hanno fatto seguito, tra gli altri, i racconti di Altra gente. Un racconto del mistero (1981) e di I mostri di Einstein (1987), e i romanzi Money (1984), Territori londinesi (1989) e La freccia del tempo (1991), opera sui campi di sterminio nazisti...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore