La mummia

All'inizio mi aveva intrigato: l'idea e' quella classica della mummia che si risveglia dopo migliaia di anni, ma questa volta non e' una potenza distruttrice arrabbiata con il mondo, ma una persona piacevole, uno studioso/scienzato garbato... poi tutto e' andato a rotoli! Non posso dire inverosimile e assurdo, perche' stiamo parlando di un libro su mummie e elisir di immortalita', quindi non e' il caso, pero' e' tutto troppo estremo, situazioni e soprattutto personaggi. Bellissimo, affascinante e coltissimo, scialbo e insignificante, subdolo e alcolizzato ecc. ecc. Il tutto condito con una buona dose di romanticismo che lo fa diventare un polpettone a meta' strada tra twilight e un film con Sandra Bullock.

La storia è stupenda nella prima parte, nella seconda un po' si affievolisce, ma rimane ugualmente una storia travolgente meritevole del voto massimo. Mi è piaciuta la figura di Alex, certamente il personaggio più triste della storia. Mi azzardo a scrivere che un lieto fine anche per lui non avrebbe affatto guastato il libro.

Bellissimo libro! molto bello è coinvolgente! la migliore storia con una mummia protagonista! assolutamente spettacolare! divinamente bello! grande la rice come sempre!