Musica per le corti europee e concerti

Il polistrumentista e compositore ceco Gottfried Finger figura spesso nelle note a piè pagina nei testi di storia della musica, benché la sua carriera, come quella di ben pochi altri compositori, sia costellata di primati e pietre miliari. Il corso della sua variegata e attivissima carriera, durata oltre mezzo secolo, si è spesso incrociato con quello di alcuni dei più importanti compositori, come, solo per fare qualche esempio, Biber, Purcell, Telemann, Weiss e, forse, Couperin.
Fedele agli stili dominanti in quel periodo, grazie alla sua vasta conoscenza di lingue, culture e stili musicali differenti, il suo stile potrebbe essere definito come un fenomeno paneuropeo: benché la musica italiana sia stata la sua principale fonte di ispirazione, è difficile assegnare alla musica di Finger un’etichetta definita. Questo disco ci permette di conoscere dodici brani composti nella seconda metà della sua carriera e mostrano la portata della sua creatività e la sua abilità nel mettere in evidenza le peculiarità sonore e il virtuosismo degli strumenti.