L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Prezzo minimo ultimi 30 giorni: 9,35 €
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
"Neve", di Maxence Fermine, è un libricino che si legge in nemmeno un'ora, un'ora nella quale si vola nel Giappone del XIX secolo per seguire le vicende di Yuko, giovane poeta che "aveva due passioni. L'haiku. E la neve". Lo stile è tipico della letteratura orientale, stringato a più non posso, che racconta l'essenziale e lascia al lettore il compito di immaginare tutto il resto. Con questo suo romanzo-racconto d'esordio, Fermine, cresciuto a Grenoble e andato a vivere tra le nevi della Savoia, ci racconta di amore, vita, morte e poesia. E lo fa proprio attraverso la neve, il suo candore e la sua leggiadria. Un romanzo consigliato veramente a tutti, vi lascerà tutt'altro che indifferenti.
Neve, non è una lettura per tutti. E’ uno di quei libri o che li si ama o li si odia. È poesia. Non necessita di una trama o di personaggi elaborati, i versi fanno tutto da se. La scrittura di Fermine è languida, caratteristica come un dialetto che sta terribilmente stretto ad un estraneo del posto. Con questo autore o ci si sente in famiglia oppure no, o lo si vive in modo trasportato lasciando fuori tutta la razionalità che si ha dentro oppure tanto vale non leggerlo affatto. Per amare le pagine di questo libro, secondo me, bisogna affrontarlo proprio come farebbe un bambino, senza se e senza ma andrebbe alla scoperta delle parole e delle sensazioni lasciandosi travolgere, senza fare domande alcune, semplicemente ne godrebbe la bellezza. Questo è “Neve“, la bellezza sotto forma di parole. La bellezza del mondo, delle piccole cose, della quotidianeità sopravvalutata, dell’amore di ciò che ci circonda. E tutto nasce dalla neve, dal candore indescrivibile, dalla sua purezza e dalla sua infinita bellezza. Un po’ di parte, ahimè, lo sono. Essa mi da pachetezza e speranza. Al cadere dei suoi fiocchi mi si apre il cuore e mi si illuminano gli occhi. Per me è come una nascita, una nuova possibilità. La neve sterilizza e risana, la amo per questo. Adoro la sua freschezza, la sua capacità di intorpidire le mani al solo tocco e al tempo stesso i dolori dell’anima. Per cui questa lettura è per me un enorme si! Consigliatissima per chi ama l’astrosità, il diverso!
Un piccolissimo ma meraviglioso viaggio nel mondo intimo e privato di un compositore di haiku giapponese. Un inno alla bellezza della poesia per se stessa, senza la necessità di esagerare i sentimenti. La semplicità della neve, il candore di un rapporto familiare e la scoperta di una vocazione interiore che va al di là di qualsiasi pragmatismo materiale. Vale la pena di recuperarlo per respirare qualcosa di diverso, leggero, emozionante e struggente nella sua delicatezza.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore