Non c'è più religione

Mafalda, bella donna trentaquattrenne, vuole cambiare vita. Non ne può più di lavorare in uno studio di pubbliche relazioni, di fare, a suo dire, "la gallina per contratto". Cerca allora di convincere l'anziano zio Agenore a metterle a disposizione il castello in cui vive, nei dintorni del lago di Garda: Mafalda vuole trasformare quel luogo in un centro mistico, verso il quale attirare fedeli di tutte le religioni alla ricerca di spiritualità, di un contatto col soprannaturale. Mafalda coinvolge nel progetto tre suoi amici: Makarios, fotografo spiantato che arrotonda gli scarsi guadagni facendo l'astrologo e il cartomante senza credere all'astrologia e alla cartomanzia; Alex, prestigiatore in erba, sottoccupato, ed Ercole, meccanico e inventore, che parla in dialetto veneto infarcito di turpiloquio e pensa soltanto al sesso... Frattanto però a Roma arriva Emmanuele (alias Gesù), accompagnato dai quattro evangelisti, per organizzare la fine del mondo...