Gli occhi gialli dei coccodrilli

Ho letto questo libro questa estate, sotto l'ombrellone. L'ho acquistato dopo essere stata colpita dal titolo insolito e buffo. Non potevo fare scelta migliore! Questo primo libro (della trilogia) me lo sono divorato, pagina dopo pagina. Grazie alla varietà di personaggi descritti all'interno di questo libro, la scrittrice riesce a farti entrare a pieno nella storia facendoti immedesimare in (almeno) uno di questi.

Ho scoperto per caso questa autrice e ho deciso di leggere questo libro: ne sono rimasta perdutamente affascinata. Ho ritrovato tanti aspetti della vita quotidiana molto affini a me e a quello che vivo con i miei figli. La protagonista è una donna che vive una vita normale, ma che ha una tenacia da ammirare e affronta le varie difficoltà a testa alta. La metafora del titolo è molto significativa e tutta la narrazione lascia riflettere sulle relazioni che ogni giorno ci ritroviamo ad affrontare, sia familiari che professionali.

Ho comprato questo libro a scatola chiusa ma tutto sommano non me ne sono pentita. È un libro che si legge velocemente, sia grazie lo stile semplice e scorrevole, sia grazie al ritmo della storia che riesce a mantenere alta l'attenzione fatta qualche eccezione verso la fine. Questo romanzo in realtà è l'insieme di tante storie parallele che seguono il proprio corso e per vari motivi sono in qualche modo collegate. Per quanto sia difficile delineare tanti personaggi e mantenere per ogni personaggio una storyline definita, l'autrice c'è riuscita senza rendere la lettura confusionale o intricata. Una considerazione che ritengo sia importante fare è che in questo romanzo le donne sono il punto focale. Sembra quasi che la scrittrice abbia voluto scrivere questo romanzo per delineare i vari tipi di donna esistenti, vengono descritte sia nelle loro debolezze che nella loro capacità di risolutezza. Non è un elogio alla donna, perchè vengono descritti personaggi femminili lodevoli e meno lodevoli, però questo romanzo racchiude un vasto campionario del genere a discapito dei personaggi maschili che non solo sono numericamente inferiori, ma hanno anche meno spazio nella trama e penso che questo fosse voluto dall'autrice. Nota negativa sono alcune scelte della trama che non mi hanno convinta perchè hanno reso la storia poco credibile come la storyline della vicina di casa che poteva benissimo essere eliminata dal romanzo o le parti ambientate in Africa che verso metà romanzo iniziavano ad annoiare e la voglia di saltarle era tanta.