Ombre pagane... Una sanguinaria dea venuta dal passato semina una scia di sangue nella Roma del 2012

Ombre nella notte. Ombre nelle profondità della terra che bramano potere e sangue. Attendono da secoli il ritorno della Dea. L'unica col potere di riportare nella Roma dei giorni nostri ''la verità''. Ombre Pagane è un thriller che vi farà conoscere il paganesimo ancora vivo e feroce della nostra epoca. Il cinismo del culto della Dea non conosce ostacoli e il sangue che viene versato ha uno scopo ben preciso. Il Maggiore Cerci,protagonista del romanzo, è un tutore della legge con un carattere ed un carisma ben definito. Di lui si ha subito una visione ben definita e diventa difficile,in seguito,non seguire le sue avventure. Il suo è uno scontro con un male antico,tramandato nei secoli da fanatici assassini,ma è anche uno scontro con se stesso. Infatti,Massimo Cerci è un uomo che non lascia traspirare nulla ma che ha molto da far parlare. Nel suo percorso d'indagini avrà al fianco figure di legge e non,che lo aiuteranno e sosterranno nelle ricerche. Il romanzo ha un susseguirsi di scene fluido e veloce. Le pagine si sfogliano autonomamente senza tralasciare interesse ed emozioni. Il finale,che non vi racconterò, è una serie quasi interminabile e da batticuore di colpi di scena e scontri cruenti,dove il sangue la fa da padrona. Altro non posso dirvi se non di leggerlo. Il merito di questa piacevole lettura va tutto a Franco Mieli e al suo ''Ombre Pagane''.