Opere per pianoforte vol.2

Fünf Pittoresken op.31 WV 51 (1919); Sonata per pianoforte n.2 WV 81 (1926); Zwei Klavierstücke WV 119 (1936); Musik für Klavier op.35 WV 56; Esquisses de jazz WV 90 (1927)
Il compositore ceco Erwin Schulhoff seppe fondere nel suo stile le influenze jazz, dando vita a una scrittura quanto mai originale, che trova piena espressione nella sua produzione pianistica. In particolare, nei Fünf Pittoresken del 1919 è possibile riconoscere sia spunti dadaisti sia l’ombra del padre del ragtime Scott Joplin, mentre la Sonata n.2 presenta uno stile più classico, con qualche accenno di Ravel. Composti nel 1927, gli Esquisses de Jazz sono probabilmente i brani più vicini allo stile jazz dell’epoca e propongono una perfetta sintesi di ritmi di danza, vitalità e ironia. Un nuovo grande successo per Caroline Weichert, che si conferma una delle interpreti più autorevoli della produzione di Erwin Schulhoff.