Opere per violino e fortepiano

Sonata in Do minore Wq78 H514; Sonata in Si bemolle maggiore Wq77 H513; Arioso in La maggiore Wq79 H535; Sonata in Si minore Wq76 H512
Composte nel 1763, le sonate presentate in questo splendido disco rivelano non solo la straordinaria capacità del figlio secondogenito del sommo Cantor lipsiense di esprimere i suoi sentimenti personali, ma possono essere considerate tra le antenate più dirette dei grandi capolavori per violino e pianoforte di Mozart e di Beethoven. Queste opere intrise di una profonda passionalità anticipano infatti parecchi sviluppi stilistici che si sarebbero affermati pienamente solo durante il periodo romantico, un motivo più che sufficiente per ascoltarle con grande attenzione. Considerati tra gli astri nascenti nel panorama filologico internazionale, il fortista Piet Kuijken e il violinista Albrecht Breuninger riportano alla vita queste opere con una meravigliosa spontaneità e un approccio gradevolmente improvvisato, che esaltano al massimo grado questi gioielli di uno dei più geniali esponenti del movimento dello Sturm und Drang.