Opus 1, 1695

Dopo un primo disco dedicato a Schnelzer, accolto con entusiasmo dalla critica (Editor’s Choice di Gramophone, Choc di Classica), l’ensemble Masques diretto da Olivier Fortin ritorna su Alpha con un programma che alterna opere di Muffat, Kerll e Pachelbel con quelle di un compositore ancora totalmente trascurato: Romanus Weichlein (1652-1706). Monaco benedettino, prefetto e compositore uffi ciale dell’abbazia benedettina di Säben, Romanus Weichlein ci ha lasciato diverse raccolte di sonate e messe ma anche delle grandi ciaccone – splendide pagine che s’iscrivono nella tradizione dei suoi compatrioti Biber, Johann Heinrich Schmelzer, Pavel Josef Vejvanovský e Georg Muffat. In questo nuovo programma, l’ensemble Masques presenta sia brani d’assieme sia altri per clavicembalo solo o due clavicembali (il secondo clavicembalo è suonato da Skip Sempé), sempre con l’espressività, l’eloquenza e la profondità interpretativa che gli sono riconosciuti.