L' ordine della spada. Black Friars

Dunque, le impressioni avute sono davvero molte, forse mi tocca dire che sono state più quelle negative che quelle positive e questo perché, a mio avviso, la trama aveva un grandissimo potenziale che è stato sfruttato maluccio. Andiamo con ordine e partiamo dall'ambientazione, davvero fighissima, con un'atmosfera a tratti dark, vittoriana, medievale e che io ho immaginato per quasi tutta la lettura come steampunk. In questo frangente si muovono umani e vampiri, costretti a coesistere e a convivere con le creature demoniache provenienti dal Presidio, una struttura misteriosa costantemente controllata dalla presenza dei Frati Neri, guerrieri cristiani che combattono il male. Se c'è una cosa infatti su cui l'autrice eccelle sono proprio le descrizioni della scene e dei personaggi, le quali, se da un lato sono davvero utili e fanno in modo che il lettore si senta come all'interno della scena stessa, dall'altro devo dire che dopo un po' le ho trovate pesanti. Come ho trovato assolutamente pesanti le continue metafore sui sentimenti e le emozioni della protagonista, Eloise Weiss, le quali oltretutto non sono chiare ma confuse e ripetitive. Il rapporto della protagonista nei confronti degli altri personaggi (Ashton e Axel) è di inferiorità, dato che per tutto il tempo cercano di controllarla e farle fare quello che vogliono loro. L'ho trovato molto fastidioso. Purtroppo dal mio punto di vista non c'è stato il giusto equilibrio tra personaggi/emozioni/trama; diciamo che togliendo le mille metafore e i ricordi confusi sul passato di Axel e Eloise, concentrandosi sugli avvenimenti e il mistero che deve essere risolto, viene fuori qualcosa di molto interessante.

Ho conosciuto la scrittrice al Lucca Comics e mi sono incuriosita ascoltano l'intervista e vedendo quante persone ci fossero. Parlavano con trasporto di questo Axel e di quanto fosse bella la sua storia con Eloise. Bè la mia passione per il fantasy e la mia vena romantica ha avuto la meglio e così ho deciso di provare. La storia d'amore è proprio da film e ci fa sognare. Un uomo così innamorato e dipendente da lei, una donna forte e fragile allo stesso tempo, segreti da non rivelare, atmosfere gotiche, vampiri perfettamente integrati con gli umani, creature spaventose e una bella dose di pathos sono le caratteristiche di questo bel fantasy. A volte le descrizioni sono un po' troppo dettagliate e cariche ma credo sia una caratteristica della scrittrice :-) comunque la lettura è piacevole e mai pesante.

Il primo capitolo di una saga dark fantasy sicuramente sottovalutata e non abbastanza celebrata. La vecchia capitale, altra protagonista del libro come in un film di Allen, fa pensare a Venezia con, in aggiunta, le misteriose catacombe e i sotterranei di Roma e Napoli. La città è abitata anche da regnanti e vampiri di antiche casate, demoni e fantasmi e ci si trova immersi in queste oscure e misteriose atmosfere, seguendo le peripezie della giovane Eloise, studentessa di medicina e innamorata dell'incostante principe Axel, a caccia di demoni e risolvendo leggende ed antichi misteri insieme all'antico vampiro Ashton Blackmore della casata di Blackmore. Per anni il mio autoregalo di compleanno è stato il nuovo volume di questa splendida saga, ma, tra tutti, quello a cui mi sono maggiormente affezionata è sicuramente questo. Provate a leggerlo, non ve ne pentirete.