Paperi

Ne avevo sentito parlare molto bene e per questo forse mi ha deluso viste le alte aspettative. Tocca temi difficili come la depressione,non convincendomi sempre molto anche se ci sono spunti interessanti.

Riletto alcuni giorni fa per la seconda volta sono rimasto ancora affascinato, quanto disturbato, dalla lettura di questo volume. La serie uscita precedentemente in tre albi spillati si presenta in questo cartonato con un prologo e un epilogo inediti, che servono a chiarire e approfondire ancora di più le vicende dei vari paperi. Nei diversi capitoli ci si sofferma sempre su un personaggio differente, ma nel terzo tutte le storie si allacciano in un finale ben orchestrato dagli autori. I fratelli Rincione, hanno bene in mente il proposito di parodiare e presentare il mondo di Walt Disney con uno sguardo nuovo e sicuramente più adulto rappresentando una realtà in cui i paperi vivono come normali cittadini, con tutti i problemi e le turbe che affliggono noi esseri “umani” ogni giorno. Lo stile di disegno è, a mio parere, molto affascinante e, anche se può sembrare a tratti confusionario, rappresenta al meglio questo mondo oscuro e terrificante in cui è ambientata la storia. Consigliato a tutti, soprattutto a coloro che vogliono leggere di cosa fanno i paperi che ben conosciamo e amiamo quando non sono i protagonisti delle solite storie...attenzione potreste rimanere scioccati!

Distopico. Denso. Disperato. E primissimi piani che ti trafiggono. Promosso a pieni voti, ma non lo leggerei mai due volte.