Per grazia ricevuta

si tratta di una serie di racconti ambientata a Napoli. L'autrice conosce bene la città, ma i racconti si snodano unicamente verso due filoni: l'illegalità come costrizione per poter guadagnare qualcosa e i tradimenti fatti/subiti dalle donne. Non lasciano traccia, sono solo dei raccontini ammazzatempo.

un libro sorprendente che ci fa camminare tra le vie di Napoli come quasi nessuno aveva mai fatto. o quasi, penso alla Ortese. La parrella sa scandagliare i sentimenti della sua città. tira fuori tante facce, tante teste, tanti cuori, così da scacciare scaffali e scafffali di retorica sull'antico male napoletano. che non esiste. esiste invece un arcipelago frastagliato di storie da narrare, a bassa voce magari, ma con un amplificatore posto davanti all'anima dei personaggi. noi con le cuffie dei lettori attenti, ci lasciamo sommergere dalle infinite sfumature dei caratteri. ogni volta, appena finivo un racconto, un'ora di beata apnea. da leggere assolutamente.