Persuasione

Un pochino deludente rispetto ad altre opere della Austen. Mi sarebbe piaciuto un po' più di spazio dedicato all'amore.

Tra i sei romanzi della Austen, questo è di gran lunga il mio preferito. E sono perfettamente d'accordo con le parole di Virginia Woolf: "Ci sono una bellezza e un'ombra in Persuasione. La scrittrice sta cominciando a scoprire che il mondo è più grande, più misterioso, più romantico di quanto aveva creduto."

Se ci si attende di trovare in Anne Elliot uno spirito apertamente ribelle si rimarrà delusi. La sua indipendenza si mostra attraverso la mitezza e la dolcezza; il suo discostarsi dalla società che la circonda avviene per tramite dei suoi silenzi. L’aspetto pacato e i modi gentili non sono in disaccordo con il possedere una mente e un cuore liberi, capaci di custodire il ricordo di un amore mai assopito. Lo sguardo lucido e tagliente con cui la Austen descrive i vari Sir, Lady, Mrs annegati nella loro vanità e nel proprio egoismo, cede spesso il passo a una narrazione dal tocco più delicato e amorevole, quasi nostalgico. È il primo libro che leggo di questa autrice e posso dire di esserne rimasta incantata.