Portrait Silke Eberhard

“Portrait Silke Eberhard” è un prezioso cofanetto che racconta la carriera della musicista e compositrice jazz tedesca Silke Eberhard. Il primo volume dell’album “What a Beauty Being” (JW 103) propone la talentuosa interprete in trio con il bassista Jan Roder ed il batterista Kay Lubke. I tre musicisti dimostrano di avere una grande sintonia, con Roder e Lubke che danno il tempo, sostengono e portano avanti i dodici brani, incontrandosi, di quando in quando, in splendidi duetti pieni di forza ed eleganza. E sono proprio questi due sostantivi che descrivono al meglio “What a Beauty Being”, disco che prende il titolo dall’uso onomatopeico della lingua fatto dall’artista dadaista e costruttivista Kurt Schwitters nel suo poema fonetico “What a Beauty”. Eberhard dal canto suo suona il sax alto, strumento con cui attinge alle sonorità dei suoi grandi predecessori come Johnny Hodges, dimostrando di essere una delle voci più importanti del panorama jazz tedesco. Il secondo volume dell’album è “Darlingtonia” (JW 112), album che documenta l’incontro sorprendente tra Silke Eberhard (sax alto) e Dave Burrell (pianoforte) due musicisti che rappresentano due diverse generazioni e generi musicali, uniti dal dialogo improvvisativo che usa la lingua universale del free jazz. Il risultato è strepitoso: Eberhard e Burrell intraprendono una conversazione sonora spontanea, divertente e perfettamente bilanciata in cui i due artisti sembrano capirsi alla perfezione. Il terzo volume dell’album, “Plays Love Suite by Eric Dolphy” (JW 147), è uno spendido omaggio di Silke Eberhard al grande musicista americano che aveva scelto Berlino come sua città. Insieme alla sua formazione Potsa Lotsa Plus composta da Juergen Kupke (clarinetto), Patrick Braun (sax tenore, clarinetto), Nikolaus Neuser (tromba), Gerhard Gschloebl (trombone), Marc Unternaehrer (tuba) e Antonis Anissegos (tastiere ed elettronica), Silke Eberhard (sax alto, clarinetto basso) propone una splendida interpretazione dell’originale di Dolphy “Love Suite”. Il triplo “Portrait Silke Eberhard” è una bellissima occasione per scoprire la storia musicale di un’eccellente jazzista tedesca.